Solidarietà a tutte le vittime di attentati.

“O mia diletta quiete!”

Alla scoperta di VILLA LA QUIETE di Treia: scrigno di mille suggestioni

Domenica, 20 marzo 2016

Ecco che mi fa pensare un umile pozzo in un piccolo angolo di campagna; una testimonianza del valore di un bene come l’acqua, così “utile et humile et pretiosa et casta” per i nostri contadini, come ai tempi di Francesco di Assisi.

Non solo i vani e il valore catastale, che rimane immutato, ma anche i metri quadri complessivi dell'immobile e quelli che possono aiutare per stabilire, togliendo un 20%, la base imponibile della tassa sui rifiuti. Le visure, cioè i ''documenti di identità'' degli immobili, si arricchiscono di nuove informazioni. La novità riguarda 57 milioni di immobili sui 61 milioni registrati e prepara gli archivi dell'Agenzia delle Entrate anche in vista della riforma del catasto che, solo quando sarà approvata, vedrà il superamento dei vani e l'utilizzo dei metri quadrati anche per il calcolo delle rendite.

Sono venuto a conoscenza di un errore nella grafica del calendario del mese Settembre che determina l'errore anche per i mesi successivi in alcune copie distribuite.
Nello scusarmi dell'inconveniente invito a verificare e a tenere in debita considerazione lo spostamento di giorni. 
L'autore.

Venerdì 6 marzo 2015 è uscito sul settimanale a diffusione principale in Osimo (An) “La Meridiana – Osimo Edizioni” dell’amica Valeria Dentamaro, un interessante articolo del mio collega (e compagno di classe all’ITCG F. Corridoni di Osimo) Paolo Pesaresi sulle incongruenze dello spot del Governo Renzi sul Piano Casa e le agevolazioni dello “Sblocca Italia”. Con l’autorizzazione dell’autore lo pubblico su questo blog e sulla relativa pagina facebook de il calendario del geometra

E’ di ieri la notizia (Fonte Sole24Ore) che un professore, precario in Italia, diventa il più giovane preside di facoltà del mondo....

Come ogni anno è iniziata la sbornia da calendari nelle edicole italiane ma anche in questo settore, i geometri... lo fanno meglio.

Sono di ieri due notizie sul momento drammatico che vive il settore edile che dura ormai da sei lunghi anni: gli edili in piazza per urlare la loro disperazione che trovano finalmente spazio sul TG1 delle 13:30 in un servizio di Alessandra Azzolini ed Il Sole24Ore che lancia l'allarme povertà tra i professionisti del settore ed in particolare i geometri (ma anche geologi, periti, architetti e ingegneri) con un pezzo di Federica Micardi.

Ancora disastri in Liguria sul piano idrogeologico.

Eppure si perde tempo a parlare di job act, articolo 18, riforma del senato ecc. Tutte cose necessarie, forse, ma secondarie. Serve il lavoro e di lavoro ce ne sarebbe tanto da fare per il settore edile. Quando sbloccheranno i parametri del patto di stabilità di province e comuni magari solo per quei lavori di messa in sicurezza dei territori da attuarsi con procedure d'urgenza? Sarebbe lavoro per imprese edili e professionisti di ogni tipo.